Una nuova fortissima scossa di terremoto è stata avvertita questa mattina alle 7,40 in tutto il Centro Italia. Secondo i primi dati si tratta di un sisma di magnitudo 6,5 e profondità 10 km con epicentro tra Marche e Umbria, nella zona già duramente colpita dagli eventi del 24 agosto e di questa settimana. Diversi i crolli nella zona di Preci dove il sindaco Pietro Bellini sta verificando le condizioni della popolazione. “La mattina la gente torna nelle abitazioni per prendere le cose che gli servono. Stiamo verificando che nessuno sia stato colpiti”. Sono “notizie drammatiche” quelle che stanno giungendo da Norcia alla presidente della Regione Catiuscia Marini. La presidente sta raggiungendo il centro di Protezione civile di Foligno per seguire la situazione. I vigili del fuoco parlano di un quadro ancora non chiaro, ma di polvere vista alzarsi a Norcia, Cascia e Preci. Al momento non sono state segnalate vittime, ma non è escluso che ci possano essere persone rimaste sotto le macerie.
Nuova forte scossa di terremoto nel centro Italia
Un’altra forse scossa di terremoto, avvenuta alle 19:11, ha fatto tremare il Centro Italia. La magnitudo è stata di 5.4 e l’epicentro è stato localizzato nella Val Nerina, nella zona compresa tra Perugia e Macerata. Il centro più vicino è Castelsantangelo sul Nera. Lo rende noto l’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). Alcune squadre di soccorso sono partite in direzione di alcune frazioni dei comuni dell’area epicentrale che risultano isolate. Gli altri comuni interessati sono Visso, Ussita e Preci tutti in provincia di Macerata. Nella zona sono saltate le linee elettriche. Tanta paura e crolli di cornicioni a Visso. La popolazione si è riversata in strada e sono numerosissime le telefonate ai vigili del fuoco. Per precauzione verrà chiusa la strada Salaria all’altezza di Arquata del Tronto”.
Creata la Radio Task Force Bergamo
Al rientro della sua squadra impegnata nel terremoto in centro Italia dello scorso agosto, l’associazione Uor ha pensato di creare al suo interno una piccola “costola operativa” ovvero un nucleo d’élite di pronto intervento formato da volontari particolarmente addestrati ed operativi per questo tipo di interventi.
Questa squadra denominata “Radio Task Force Bergamo” si rifà a quella che è la squadra di primo intervento della FIR CB (di cui Uor fa parte), e che ne condivide le modalità e la formazione.
Questa squadra vuole essere provinciale, ovvero aperta a tutti i volontari federati FIR CB della provincia di Bergamo in possesso del “brevetto C” della federazione.
Inoltre gli aderenti devono essere disponibili ad intervenire rapidamente dove ci sia bisogno e devono essere in possesso di capacità e conoscenze particolarmente tecniche e specialistiche (tecnici informatici, esperti di reti e ponti ripetitori, operatori di sala radio e segreteria).